Marcianise. Paura ieri sera in via Giovanni Falcone, a Marcianise, nei pressi della scuola elementare “Mazzini”. Una donna è rimasta chiusa fuori dalla propria abitazione dopo che alcuni ladri si erano introdotti all’interno dell’appartamento. La vicenda ha destato preoccupazione tra i residenti e ha richiesto l’intervento immediato dei carabinieri.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe uscita un attimo di casa, probabilmente per accompagnare un familiare o per svolgere una commissione veloce, quando al suo rientro ha trovato la porta bloccata. All’interno, i malviventi – almeno due persone secondo alcune testimonianze – si sarebbero barricati, impedendole l’accesso. La donna, visibilmente agitata, ha immediatamente lanciato l’allarme.
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i carabinieri della stazione di Marcianise, che hanno messo in sicurezza l’area e iniziato le operazioni per accertare la presenza dei ladri all’interno dell’abitazione. I militari hanno perlustrato la zona, anche con l’aiuto dei vicini, mentre alcuni genitori che stavano accompagnando i figli a scuola assistevano con apprensione alla scena.
Non è ancora chiaro se i ladri siano riusciti a fuggire da un’uscita secondaria o se si siano dileguati prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Al momento, non si registrano feriti, ma resta lo spavento per la donna e per l’intero quartiere, già segnato da episodi simili nelle ultime settimane.
I carabinieri hanno avviato le indagini e stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, comprese quelle di alcuni esercizi commerciali e delle strutture scolastiche vicine. Le forze dell’ordine invitano chiunque abbia visto movimenti sospetti a mettersi in contatto con la stazione locale per fornire eventuali dettagli utili.
Le immagini dell’intervento, che mostrano la donna in stato di choc e i carabinieri all’opera, stanno già circolando sui social e nei gruppi di quartiere, alimentando l’attenzione su un fenomeno che preoccupa sempre più i cittadini: quello dei furti in pieno giorno, anche in zone molto frequentate come quella vicino alla scuola Mazzini.
L’episodio rilancia il tema della sicurezza urbana e della necessità di un maggiore presidio del territorio, soprattutto nelle ore di ingresso e uscita dalle scuole, quando il via vai di persone può rendere più facile confondersi tra la folla.
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