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Ricatto bollente: marito si presenta e mette in fuga l’amante di sua moglie

 

Marcianise. Pensava di avere in pugno l’amante con un ricatto a base di foto compromettenti, ma all’incontro si è trovato davanti il marito di lei. A quel punto, ha preferito l’unica strategia possibile: la fuga.

La scena, degna di una commedia degli equivoci, si è svolta nei pressi del polo commerciale di Marcianise, un luogo solitamente dedicato allo shopping, ma che questa volta è stato teatro di una vicenda al confine tra il thriller e il ridicolo.

Il ricatto

Tutto è iniziato con la fine di una relazione extraconiugale. Lui, un uomo sulla quarantina, evidentemente poco incline ad accettare la chiusura del rapporto, ha deciso di vendicarsi della donna con cui aveva intrattenuto una relazione clandestina. Così, ha contattato l’ex amante minacciandola: o avrebbe ripreso a frequentarlo, oppure avrebbe diffuso alcune foto intime scattate nei momenti di passione.

 

Sicuro del suo potere sulla donna, le ha dato un appuntamento nella zona commerciale, forse convinto che un luogo pubblico avrebbe reso l’incontro più “sicuro” per i suoi scopi. Quello che non aveva previsto, però, era la reazione della diretta interessata.

La contromossa

La vittima del ricatto non si è lasciata intimidire. Invece di cedere alle pressioni, ha pensato bene di confidarsi con il marito, il quale ha deciso di prendere in mano la situazione. E così, all’appuntamento non si è presentata da sola, ma accompagnata proprio dall’uomo con cui condivideva il tetto coniugale.

Possiamo solo immaginare il momento esatto in cui il presunto ricattatore ha visto il marito della donna comparire all’appuntamento: probabilmente, il sangue gli si sarà gelato nelle vene, e la certezza di essere il burattinaio della situazione si sarà sciolta come neve al sole.

La fuga

Non appena ha realizzato che l’uomo davanti a lui non era lì per una chiacchierata amichevole, il ricattatore ha optato per una soluzione decisamente poco dignitosa: è fuggito.

 

Alcuni testimoni raccontano di una scena quasi comica: un uomo che scappa a tutta velocità nel parcheggio, mentre il marito lo inseguiva minacciandolo a gran voce. Nessuno sa con certezza se l’inseguitore sia riuscito a raggiungere il fuggitivo prima che trovasse riparo in auto o altrove.

 

Il fenomeno del revenge porn e della diffusione non consensuale di immagini intime è un reato grave, e il protagonista di questa pessima figura potrebbe trovarsi ora nei guai seri.

 

Morale della storia? Chi pensa di poter giocare con i sentimenti (e con i file compromettenti) altrui, spesso finisce per essere il primo a dover scappare. E, almeno questa volta, senza nemmeno un trofeo di consolazione.