
MARCIANISE/VITULAZIO. Si avvicina alla prescrizione il processo che vede coinvolte 64 persone nell’ambito della maxi inchiesta sulle false revisioni auto nei centri di San Nicola la Strada, Marcianise, Casapulla, Vitulazio e Sessa Aurunca. L’indagine, condotta dalla procura e riguardante l’attività di Andrea Fiscone, originario di Marcianise, rischia ora di concludersi senza una sentenza definitiva.
Durante l’ultima udienza, i legali della difesa hanno sollevato un’eccezione, sostenendo che i reati contestati risalgano al 2011-2012 e siano dunque ormai prescritti. Per il reato di falso fidefacente, infatti, i termini di prescrizione si estendono fino a 12 anni e mezzo. Il giudice Antonio Riccio ha preso tempo per decidere, rinviando l’udienza al 18 marzo, data in cui il collegio si esprimerà sulla questione.
L’inchiesta ebbe origine da una denuncia presentata da un concorrente di Fiscone, che segnalò come nei centri coinvolti venissero rilasciate revisioni anche per veicoli non autorizzati. Il caso attirò anche l’attenzione del programma televisivo Striscia la Notizia, che documentò come fosse possibile ottenere una revisione senza nemmeno presentare fisicamente il mezzo in officina.
Oltre a Fiscone, sul banco degli imputati figurano i suoi collaboratori e numerosi clienti che avrebbero beneficiato del servizio illecito