SANT’ANGELO D’ALIFE. Era nel cortile di casa, intenta a preparare le conserve di pomodori per la propria famiglia, l’anziana settantasettenne che ieri mattina si è vista colpire con un pugno al volto sferrato per futili motivi da un uomo, introdottosi furtivamente nel cortile della propria abitazione a Sant’Angelo D’Alife.
A seguito del colpo la donna è caduta sul pentolone contenete acqua bollente, nel quale stavano per essere portate ad ebollizione le conserve poc’anzi imbottigliate. L’immediato arrivo della figlia ha permesso di richiedere l’intervento dei sanitari del 118 e dei Carabinieri della Stazione di Alife. Purtroppo i primi soccorsi forniti dall’ambulanza non sono bastati a scongiurare la situazione di pericolo in cui versava la donna, al punto da essere trasportata presso il vicino ospedale di Piedimonte Matese.
La stessa è stata riscontrata affetta da una ferita lacero contusa all’arcata sopraccigliare sinistra e ustioni di 1° grado in varie parti del corpo.
I militari dell’Arma hanno proceduto a bloccare ed identificare l’aggressore, un quarantaquattrenne del luogo che è stato accompagnato in caserma dove è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere di lesioni aggravate.