In cella per foto macabre all’ex via chat, arriva un’altra stangata

Marcianise/Recale. Arriva un altro duro colpo per il 36enne di Marcianise arrestato dai carabinieri della Stazione di Macerata Campania per atti persecutori. L’uomo, che non accettava la fine della relazione sentimentale con la sua ex, residente a Recale, per diversi mesi l’avrebbe perseguitata e minacciata di morte, ingenerando in lei un grave stato d’ansia e il fondato timore per la propria incolumità.

Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il fermo e confermato la misura del carcere per il 36enne, assistito dall’avvocato Delle Femmine.

In base a quanto riferito dalla donna la loro convivenza, iniziata nel 2021 e terminata nel gennaio del 2023, è stata sin da subito burrascosa a causa della dipendenza del compagno da stupefacenti e alcol.

L’uomo, sia durante la convivenza che successivamente alla rottura del loro rapporto, l’avrebbe minacciata e percossa più volte oltre ad averle danneggiato la vettura.

Le minacce, in particolare, avvenute sia di persona che attraverso instagram, erano talvolta accompagnate da raccapriccianti foto di bare.

L’altra sera si è presentato sotto l’abitazione della donna pretendendo di salire in casa.

La vittima, intimorita, ha immediatamente chiamato i carabinieri che giunti sul posto hanno arrestato l’uomo mentre si trovava sulle scale che conducono all’abitazione della donna in evidente stato di agitazione.

L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dove si trova tuttora recluso.

 

 

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