Marcianise. Non solo reati ambientali e opifici. Negli ultimi giorni stanno continuando i controlli da parte di agenti della polizia locale e militari dell’esercito nelle aree più a rischio a seguito di una escalation di episodi di furti di auto e pezzi di ricambio.
In particolare le forze dell’ordine hanno pattugliato la Provinciale che dal rione Macello congiunge Marcianise con la zona del carcere di San Tammaro. Quell’area è infatti la porta di accesso per molti terreni di campagna utilizzati anche come cimiteri delle vetture provento di furto o cannibalizzate.
Più che sui cavalli di ritorno, pratica redditizia ma molto pericolosa, per le organizzazioni malavitose, l’attenzione dei banditi si sta concentrando sul mercato illecito dei pezzi di ricambio con l’assalto a diverse vetture sia in sosta lungo la pubblica via che sistemate nei garage.
L’attenzione è massima sui marmittari, alla ricerca del Palladio dei catalizzatori, ma anche sui malviventi specializzati nell’asportare altri pezzi di ricambio da piazzare poi nelle officine compiacenti. Proprio in questi opifici si concentra il secondo tempo del lavoro delle forze dell’ordine.