Santa Maria Capua Vetere. Torna l’incubo Covid in carcere. Sono emerse infatti due positività al virus all’interno della casa circondariale Uccella di Santa Maria Capua Vetere già sotto i riflettori della cronaca nazionale dopo gli arresti per le violenze dell’aprile 2020.
I due contagi non sono stati ancora registrati nel bollettino dell’ASL ma sono stati confermati dal Garante per i Diritti dei Detenuti Samuele Ciambriello che evidenzia alcune problematiche che stanno spalancando le porte al virus tra la popolazione carceraria.
Si va dalla scarsa adesione alla vaccinazione, ai tanti premessi premio elargiti fino all’allentamento delle maglie dei controlli per quanto concerne i tamponi sui nuovi arrivati in carcere.