Rifiuti, crisi senza fine: anche gli stipendi pagati diventano un caso

Aversa. Ennesimo capitolo nella crisi rifiuti ad Aversa. Ecco la nota Fiadel:

“Le recenti lamentele riferite al luogo di lavoro ed alle condizioni in cui versa l’intero parco automezzi, sembrano passare in secondo piano, poiché esaminando i cedolini paga, consegnati ai lavoratori di recente, abbiamo riscontrato una serie di incongruenze dalla difficile interpretazione. Pertanto siamo intervenuti tempestivamente, trasmettendo una richiesta di incontro alla Senesi S.p.a. finalizzata all’approfondimento dell’argomento in questione.

Inoltre, considerato l’imminente passaggio di cantiere ad altra società, è stata trasmessa un’apposita richiesta, nella quale è stato richiesto di acquisire l’elenco del personale, un passo dovuto poiché il documento è necessario per procedere in modo trasparente al trasferimento del personale avente diritto ai sensi dell’ex art.6 del ccnl di categoria. Alla Senesi S.p.a. abbiamo consesso 5 giorni per la corrispondenza, dopodiché saranno avviate incisive e clamorose forme di protesta. Non siamo più disposti a tollerate il comportamento attuato dalla Senesi S.p.a. nei confronti dei lavoratori, dal momento che, alle precarie condizioni in cui sono costretti ad operare gli stessi, vi si è aggiunta anche una problematica di tipo economico. Non siamo un sindacato che agisce senza scrupoli, ma non possiamo esimerci dal mettere un punto a questa drammatica vicenda che coinvolge tutti, ma proprio TUTTI……. PERCIO’ NON MOLLEREMO MAI….!!!”

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